Perché la ristrutturazione è un’ esperienza così traumatica per le persone?
C’è un dubbio che ronza nella testa di tutti quelli che stanno per ristrutturare casa: perché per qualcuno la ristrutturazione è un’esperienza così traumatica e per qualcuno no?
Dopotutto le cose da fare sono le stesse, avere una casa, dei soldi da investire e incaricare qualcuno per il progetto ed i lavori. Facile.
Eppure il web è pieno di racconti di esperienze infernali, di ristrutturazioni infinite, di gente letteralmente disperata che perde la salute solo per una ristrutturazione. E’ vero, diversi studi scientifici hanno dimostrato che ristrutturare casa è uno dei momenti più traumatici della vita di una persona, ma allora perché per qualcuno è solo un’ esperienza emozionante e di soddisfazione? Forse c’è dell’altro…
UNA SCOPERTA CHE FA LA DIFFERENZA
Infatti c’è una sola cosa che accomuna tutte le ristrutturazioni e può sembrare la più semplice e banale:
Lo “stress da cantiere” dipende dal grado di consapevolezza del proprietario.
Eppure tutti pensano il contrario.
“Affido i lavori e non voglio saperne più niente..”, pensa qualcuno. ” Ho trovato un’impresa che mi fa tutto”, dicono altri.
Molti pensano che la “ristrutturazione chiavi in mano” sia l’unica strada per avere meno stress, e infatti il mercato è un esplosione di offerte in questa direzione….poi quando partono i lavori ed iniziano i problemi, chi pensava di averli magistralmente risolti con questa scelta si trova inguaiato e stressato. Questo perché è partito in modo completamente “incosciente” cercando una scorciatoia che però ha spesso le gambe corte.
LO STRESS E IL CERVELLO
Infatti il nostro cervello trova la sua zona di confort in ciò che conosce, nelle cose prevedibili e razionali. L’idea di non sapere cosa lo aspetta invece, lo porta ad attivare velocemente il cortisolo, l’ormone dello stress, con i conosciuti effetti.
Su questo per esempio fanno leva i film dell’orrore che riescono a procurarci condizioni di tensione e stress sfruttando questa caratteristica del nostro cervello. Se ci pensiamo spaventarsi ed essere sotto stress di fronte ad un film sembrerebbe sciocco, ma tramite immagini e suoni i registi riescono a ricreare la cosiddetta fight-or-flight response (reazione acuta da stress o reazione di attacco o fuga). Una reazione neuronale fisiologica che si manifesta in risposta a un evento percepito come pericoloso per la propria incolumità o dei propri cari.
Quando ho fatto questa scoperta del collegamento diretto tra stress e consapevolezza ho capito che avrei potuto cambiare la vita di molte persone. Era il 2014 quando ho ristrutturato casa mia e per una volta ero anche dal lato del proprietario. Scelte da fare, fiducia da dispensare ai vari artigiani (muratore, idraulico, elettricista), pratiche, pagamenti, incentivi,tempistiche da rispettare. Tutto questo pensando alla famiglia ed al lavoro…altro che attacco o fuga!
QUESTIONE DI CONSAPEVOLEZZA
Lo stress si può evitare se di fronte a tutte queste scelte si usa la propria capacità razionale di prendere decisioni ragionando. Ripeto:
Utilizzare la propria capacità razionale di prendere decisioni ragionando.
Solo così si può superare la paura di sbagliare e gestire la situazione senza essere sopraffatti dall’ansia. Stiamo parlando della differenza tra incoscienza e consapevolezza. Nella ristrutturazione il chiavi in mano e il fai-da-te sono l’incoscienza. Navigo da solo in un mare che non conosco o mi rimetto nelle mani di qualcuno nella vana speranza che mi sollevi dalle mie responsabilità e dai miei dubbi.
Consapevole è invece colui che è cosciente o informato di un fatto o di una situazione (e dei loro possibili sviluppi).
In una ristrutturazione è consapevole chi conosce cosa lo aspetta, ha le giuste informazioni per poter fare delle scelte e SA in cosa consiste il proprio ruolo. Sembra semplice ma senza un metodo specifico è molto difficile raggiungere il risultato. E’ da questa scoperta che è nata l’idea di inventare il Metodo della Ristrutturazione Consapevole e i suoi 4 principi chiave per aiutare le persone a vivere la loro ristrutturazione con ottimismo e serenità.
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